domenica 30 settembre 2018

CREMA CORPO PER PRINCIPIANTI: SEVENTH HEAVEN



Ad agosto, con le food and beauty avevamo lanciato un'evento per la notte dei desiderii di S. Lorenzo:

chiedici una ricetta e noi cercheremo di accontentarvi.

Io ho scelto il desiderio di Giuliana C. che chiedeva come poteva utilizzare la MIRRA.

Le lacrime di mirra sono legate ad uno dei racconti di Ovidio.

Mirra era innamorata di suo padre, ma non come lo amiamo noi, lo desiderava proprio di un'amore carnale,

tanto si struggeva che tentò persino di uccidersi.
La sua nutrìce decise di aiutarla e, mentre la madre era in viaggio, la intrufolava nelle stanze del padre.
Dopo alcune notti il padre cercò di vedere in volto questa misteriosa ragazza che entrava nel suo letto.. Avvicinò la lanterna al suo viso e rimase sgomento.
Mirra scappò per la vergogna e vagó per molti mesi finché sfinita, triste e incinta chiese agli Dei di sottrarla da questo mondo.
La trasformarono in un'albero. Anche da albero però continuó a piangere e le sue lacrime scesero come resina. Ah.. Anche da albero ebbe suo figlio "Adone".

La mirra è sempre stata una resina preziosa già dai tempi degli antichi egizi che la bruciavano sui bracieri per profumare o per chiedere favore agli dei.
Nei tempi è sempre stata un profumo che, con i suoi fumi densi e voluttuosi, veniva definito come un ponte dall'io a Dio, un profumo che ricorda molto lo spirituale ecco perchè ho chiamato questa crema settimo cielo: sevent heaven.

Per prima cosa ho preparato l'oleolito usando:
20 grammi di lacrime di mirra
80 grammi di olio di riso

 e ho fatto l'oleolito a caldo  perchè non avevo il tempo di lasciarlo in infusione 20 giorni.


mirra ridotta in polvere


Per prima cosa ho pesato la mirra, messa fra due strati di carta da forno e col martello ho cercato di ridurla in polvere più fina possibile (se volete potete usare il mortaio ma io avevo paura che mi restasse tutto appiccicato di resina).

Ho preparato olio e mirra in un vasetto,
messo a bagnomaria con uno straccio sotto in modo che non sbatta sulla pentola (se il vetro sbatte basta un colpetto in più per far rompere il vasetto)

oleolito di mirra in preparazione


fatto andare a fuoco bassissimo per 2 ore e mezza lasciando il vasetto coperto da un coperchio un po' più grande di quel che serviva a chiuderlo (in modo che fosse coperto ma non chiuso da esplodere).

Il vasetto va mescolato di tanto in tanto sorvegliando che ci sia sempre acqua nel bagnomaria e rabboccando l'acqua quando necessario.
Al termine si filtra prima con un colino e la successiva volta con un filtro (io uso semplicemente un pezzo di scottex).

La resina che non si è sciolta non l'ho buttata ma l'ho messa in un nuovo vasetto con dell'alcol buongusto in modo da estrarre eventuale profumo rimasto (lo userò per farmi un profumo più avanti. Ho tenuto anche la resina che non si è sciolta in alcol in un terzo vasetto che userò negli impasti per i coni di incenso) .

Ne ho estratto un olio molto profumato che ha un sentore quasi di incenso ma più tondo e resinoso simile vagamente al cipresso.

PRIMA DI FARE LA CREMA È OPPORTUNO FARE UN TEST NELL'INCAVO DEL BRACCIO METTENDO UNA GOCCINA DI OLEOLITO E CONTROLLARE, SE NELLE SUCCESSIVE ORE, LA PARTE SI SIA ARROSSATA

Ora passiamo a fare la crema con questo oleolito. Non è una crema classica da vasetto è più una crema da dispenser tipo quelle per il sapone liquido o da tubo.

INGREDIENTI
FASE A
ACQUA A 100
GLICERINA 3 GRAMMI
CARRAGENINA AZ 0,8 GRAMMI
FASE B
LECITINA IN GRANULI MACINATA 7 GRAMMI
OLIO CAPRYLYS 3 GRAMMI
OLEOLITO DI MIRRA 15 GRAMMI
COSGARD 0,6 GRAMMI
OLIO ESSENZIALE DI INCENSO 4 GOCCE
FRAGRANZA IRIS 2 GOCCE
UNA GOCCIA DI BENZOINO RESINOIDE

(la formulazione è scritta per 100 grammi ma io ne preparo sempre il doppio perché altrimenti finisce subito.

Il procedimento per fare la crema è assolutamente semplice:
- Per prima cosa va pesata la glicerina e sopra spolverizzate la carragenina quindi mescoliamola per bene.
- Aggiungiamo l'acqua mescolando è formiamo il gel.
- Prendiamo un nuovo vasetto pulito, mettiamo la lecitina e il caprylis, mescoliamo e poi aggiungiamo l'oleolito.
- Aggiungiamo un po' alla volta la fase A.
- Mettiamo a bagnomaria, basta poco, giusto che arrivi ad essere leggermente calda, e poi diamo una frullata col minipimer finché sbanca un po' e diventa liscia in modo da sciogliere per bene tutta la lecitina.
- Aspettate che raffreddi mescolando e poi aggiungete conservante e profumazione.

Ho scelto di usare la lecitina perché è un buon attivo per la pelle, avevo sempre le ginocchia molto secche ma, con questo tipo di crema liquida, sono tornate normali.
In più adoro la lecitina: anche se le creme restano sempre liquidine si assorbono velocemente: questo è un dettaglio mica da poco se si è una mamma che ha sempre una piccola peste alla porta impaziente di farvi uscire al più presto.
Inoltre, la lecitina, permette di fare delle creme quasi a freddo: un modo per poter utilizzare oleoliti profumati.

Il caprylis è un etere si può sostituire anche con tutto oleolito ma negli esteri, la lecitina, si scioglie più facilmente.

A tanti magari sembrerà che la carragenina che ho messo sia troppa ma ho notato che con un pochina in più difficilmente si separa (a volte se non è fatta bene tende a separarsi la crema fatta con lecitina).




Il profumo resinoso della mirra viene esaltato dalle note dell'iris e dell'incenso: è una combinazione che avevo già usato per i profumi solidi per tassorosso. È una profumazione che, senza essere troppo forte, si percepisce ogni tanto come un profumo celestiale. L'ho messa prima di andare a letto e, finché non mi sono addormentata, mi sono sentita come avvolta e coccolata dal suo profumo.

Non ci sono ingredienti che possano dare un pH diverso ma è sempre bene misurare con le cartine ed assicurarsi che il pH sia tra 5.5 e 6.





Che altro aggiungere se non un'ultimo consiglio??!

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A PRESTO, PRESTISSIMO!!







(fonti:
forum di Lola per fare l'oleolito
per la crema una ricetta presa nei gruppi di spignatto  anni FA e rielaborata facendo le mie prove perché fosse più stabile nel tempo)

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