OLEOLITO DI CAROTE

Questo mese con le FOOD & BEAUTY per la nostra rubrica SAPORI DI BELLEZZA parleremo di CAROTE.
Vi parlerò dell'olieolito di carote di come farlo e delle sue proprietà.


L'oleolito di carolte è molto semplice da fare anche in casa.

Ci sono due metodi per farlo: a caldo e a freddo.

METODO A FREDDO

 Il metodo a freddo consiste nel lasciar macerare le carote in olio per almeno 15 giorni.

Per farlo servono un paio  di accorgimenti:

- Le carote contengono acqua, quindi è facile che possa compromettere il vostro ,oleolito prima di tutto dovete farle asciugare bene all'aria dopo averle grattugiate grossolanamente, distese su un foglio di scottex per qualche ora finché sentirete che sono asciutte, ancora meglio sarebbe usare un essiccatore.

- Un'altro piccolo accorgimento è di usare il sale sul fondo del vasetto, chiuso in una garza, stretto in un bel fagottino.
Il sale assorbe l'acqua ma non si discioglie nell'olio quindi non ti devi preoccupare.

- Altro consiglio è la scelta dell'olio che deve essere ricco di vitamina E  ( olio di girasole o di riso sono ottime soluzioni).


Ricapitolando: sacchettino con il sale, carote grattugiate sopra e poi olio fino a ricoprirle completamente, chiudere il vasetto e riporlo in un armadietto al buio e all'asciutto.

Lasciatelo così per 20 giorni, scuotendo il vasetto almeno una volta al giorno.

Quando sarà pronto filtratelo in due tempi cioè con la prima togliete le carote filtrandolo poi  lasciatelo decantare 24 ore prima di travasarlo in una bottiglia o vasetto cercando di eliminare se sul fondo è rimasta qualche impurità .

METODO A CALDO

Il metodo a caldo, resta il mio preferito, anche se perde una parte di vitamine, è più veloce , non c'è pericolo che si possano formare muffe, inoltre ci sono meno sprechi perché le carote le potete anche mangiare.

Grattugiate le carote in questo caso anche più fini, inseritele in un vasetto e mettetelo a bagnomaria con la fiamma bassissima per almeno 2-3 ore appoggiando sul fondo del pentolino uno strofinaccio piegato perché il vasetto non si possa rompere sbattendo contro le pareti.

L'olio non deve mai bollire, il fuoco va tenuto sempre al minimo e dovete ricordarvi di mescolare ogni tanto e controllare che non finisca l'acqua del bagnomaria.

Se l'acqua evapora dal bagnomaria: rabboccatela aggiungendola lentamente stando attenti a non farla finire nel vasetto.

 Io metto il timer che suoni ogni quarto d'ora onde evitare spiacevoli sorprese perchè rovinare tutto è un'attimo.

Filtratelo, lasciate decantare 24 ore e travasate buttando eventuali impurità che possono essere sul fondo.

Le carote che avete tolto potete mangiarle aggiungendole all'insalata così non sprechiamo nulla.

PROPRIETÀ

L'oleolito di carota è ricco di vitamina E , A , beta-carotene, vitamine del gruppo B, PP, D, di olegoelementi come il potassio.

Come le carote, l'oleolito, è di un bel colore aranciato e il suo odore ricorda le insalate.

Può essere usato tranquillamente in cucina come integratore per condire le vostre insalate apportando benefici a tutto l'organismo.

In cosmetica ha notevoli proprietà idratanti, protettive, nutritive, tonificanti, illuminanti e anti-age.

È indicato soprattutto  per pelli mature o secche e screpolate, sia dal sole che dal freddo. dove aiuta a ripristinare la naturale barriera lipidica della pelle.

Usato come doposole protegge dai raggi UV ,aiuta ad intensificare l'abbronzatura e farla durare di più. 

Potete aggiungerla alle vostre creme in fase C o così com'è da massaggiare dopo la doccia a pelle bagnata.

Io sinceramente, quando voglio usare un'oleolito, preferisco fare un emulsione a freddo usando la lecitina come vi ho insegnato QUA ( vi basta sostituire l'oleolito di mirra con quello alla carota).

Troverai altre due ricette per l'argomento carote: 

L' INSALATA FREDDA DI SISSI con Carote, Mais, Peperoni, Melanzane e Mortadella ottima per queste gionate di caldo ancora infernale...

e lì troverai il link per le verdure grigliate di Lucia del blog salute e bellezza.

... A PRESTO!!!