Che ne dite se , insieme al tè , vi insegno a fare questo zucchero colorato e profumatissimo?
giovedì 12 maggio 2022
domenica 8 maggio 2022
IL TÈ DI ROVO FERMENTATO
Anche tu ami tè e tisane?
A casa mia, tisane e tè, non mancano mai. Anche in estate, trovo di gran lunga , che il tè freddo , sia migliore delle bibite gassate o tanto zuccherate.
Ecco che, finalmente, sono riuscita a trovare il modo per farne uno delizioso , fai da te e con ottime proprietà :
A Maggio è facile trovare boscaglie di rovi pieni di nuovi germogli : dal rovo della mora , sui rami più vecchi , prendiamo il germogli con le prime foglioline tenere stando molto attenti a non pungerci.
Sarebbe preferibile la raccolta nelle ore della tarda mattinata , ma non è che faccia una gran differenza se lo raccogli nel pomeriggio.
Controllate bene le foglie che non siano rovinate e lavatele controllando che non ci siano afidi.
Mettetele ad asciugare ben distese senza sovrapporle troppo per una notte e , il giorno dopo , cominciamo a lavorarle.
Vi servirà uno strofinaccio pulito, che non sia stato lavato con ammorbidente o detersivi troppo profumati che potrebbero trasferire il profumo al vostro tè.
Purtroppo lo strofinaccio resterà macchiato quindi sceglietene uno che sacrificherete per lo scopo e che , in caso , terrete appositamente per fermentare anche altri tipi di foglie.
Distendete lo strofinaccio e metteteci i germogli .
Arrotolate il canovaccio , formate un salsicciotto e poi strizzatelo per bene. Io ci passo sopra anche col matterello : serve ad attivare i tannini contenuti dentro le foglie che poi daranno un gusto molto simile al tè nero che si compra in bustine.
I tannini sono anche antimicrobici quindi aiuteranno a non far formare muffe.
Se volete dargli un sapore ancora più buono aprite il canovaccio e grattate, sopra i germogli, della buccia di limone non trattato (li trovate in vendita con la dicitura BUCCIA EDIBILE).
Riarrotolate il canovaccio è ponetelo in un sacchetto o in un contenitore di plastica dove resterà per 2 o 3 giorni.
Ogni giorno , anche più volte al giorno : controllate che non si formino muffe, date una bella mischiata ai germogli , se sul tappo vedete che c'è dell'umidità asciugatela bene.
Annusate se ha un buon onore: odore di tè al limone per interderci...se odora di erba marcia significa che qualcosa è andato storto e si son formate delle muffe quindi , a malincuore, buttate via tutto.
Passati i due giorni essiccate il vostro tè e sminuzzatelo.
Per fare il vostro tè scaldate l'acqua fino a quando vedete le prime bolle , versate un cucchiaio di foglie (la dose sarebbe di circa 20 grammi per litro d'acqua) , attendete 5-10 minuti e poi filtratelo e voilà...non vi resta che gustarlo addolcito con un cucchiaino di miele o di zucchero magari aromatizzato alle rose che fa tanta poesia.
Il tè di rovo non è solo buono da bere ma ha anche tante proprietà.
Contiene flavonoidi che hanno proprietà antiossidanti e l'invecchiamento delle cellule. Per le donne dopo i quarant'anni aiuta con i comuni sintomi della menopausa come l'ipertensione , le vampate di calore e l'irritabilità. Stimola le difese immunitarie e aiuta nel cambio stagione.
Ci sono molte piante che vorrei provare a usare e anche tante cose che ho già imparato e che vorrei condividere con voi
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